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La differenza tra Poke e Sushi

Sushi e poke sono piatti che arrivano da paesi e territori differenti con alcuni ingredienti in comune e una storia di influenze culturali. Il sushi, tipico giapponese, è un insieme di piatti a base di riso cucinato in un particolare modo e vari ingredienti, tra cui pesce, alghe e verdure, strutturati in maniera differente, dal classico roll al nigiri. Il poke è un piatto di origine hawaiana che prevede del pescato, principalmente tonno e polpo, pulito e ridotto in grossi pezzi regolari serviti con spezie e salse. L'influenza giapponese ha poi aggiunto una base di riso creando la poke bowl che è forse l'idea più comune che in Italia e in Europa abbiamo di questo buonissimo piatto.


Il sushi è un insieme di piatti che hanno come ingrediente principale il riso cotto, condito con aceto di riso, zucchero e sale e con l’aggiunta di un ripieno o guarnizione di pesce, alghe, vegetali o uova.

Le varietà di sushi sono molte e assumono nomi differenti per indicare struttura, ripieni, guarnizioni e condimenti: ad esempio nigiri, chirashi, maki, uramaki.


Inoltre il sushi è consumato con varie salse da sapore e consistenza ben diverse, dalla celebre salsa di soia, alla salsa ponzu a quella teriyaki.

Il sushi ha cominciato a riscuotere un grande successo in tutto il mondo, dagli Stati Uniti all’Europa dove i ristoranti sushi giapponesi o a tema giapponese hanno cominciato ad aprire con un ritmo notevole, sia come esercizi indipendenti che come catene di ristoranti.

L’enorme successo e la conseguente diffusione ha portato a diverse interpretazioni del sushi da paese a paese, con uso di ingredienti locali e gusti completamente differenti.


Il poke è un interessante piatto a base pesce crudo che arriva dagli Stati Uniti, in particolare dallo stato delle Hawai.

Originariamente il poke, o poké, era, ed è tutt’ora, composto da pezzi di pesce o pescato, principalmente tonno e polpo, pulito e fatto a pezzi condito con spezie e salse, alcune influenzate dai “vicini” paesi asiatici.

Dal 2010 il successo e l’esportazione del piatto fuori dai confini hawaiani hanno modificato e fatto reinterpretare il poke a seconda del paese e dei gusti.

In Italia, ad esempio, il poke è qualcosa che viene percepito come collegato al sushi in quanto viene preparato in maniera molto simile al chirashi, chiamato poke bowl.

Questo tipo di poke , che ha visto una fortissima influenza storica giapponese, viene composto in una ciotola adagiando su un letto di riso (bianco, integrale o venere) diversi ingredienti scelti dal cliente tra pesce, verdure, contorni e salse.

La facilità di preparazione, il costo contenuto e l’obiettiva bontà del poke ne hanno e ne stanno tutt’ora decretando il grande successo.



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